Elly Schlein ha condiviso un post sui social commentando il rientro in Italia di Cecilia Sala: polemiche per un “passo falso” sulla Meloni.
Un post su Instagram della segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha suscitato polemiche a seguito della liberazione di Cecilia Sala, la giornalista detenuta in Iran per 20 giorni che ha fatto il suo rientro in Italia proprio nella giornata di oggi, 8 gennaio. Ondata di critiche per “l’assenza” di Giorgia Meloni tra le righe della sua condivisione.
Elly Schlein “passo falso” sulla Meloni? Il post su Cecilia Sala fa discutere
La foto, che mostrava la cronista con la scritta “Cecilia Sala è libera”, ha attirato l’attenzione non solo per la notizia della liberazione della giornalista, ma anche per la presenza del logo del PD sul manifesto, lasciando intendere, almeno in apparenza, che il Nazareno avesse avuto un ruolo chiave nel lungo processo diplomatico che ha portato al rilascio della giornalista.
L’immagine condivisa dalla Schlein ha suscitato critiche, con molti che hanno accusato la segretaria del PD di tentare di attribuire al partito un merito che non gli appartiene.
La foto, infatti, lasciava spazio a una lettura che sembrava suggerire che fosse il Partito Democratico a meritare il riconoscimento per la diplomazia che ha portato al ritorno della Sala in Italia.
Tuttavia, il commento che accompagnava il post – che ha ricevuto meno attenzione – è stato molto più equilibrato e ha reso omaggio al lavoro del governo italiano, in particolare al premier Giorgia Meloni.
Il commento che cambia la prospettiva
Nel testo del post, Elly Schlein esprime chiaramente il suo “ringraziamento al governo, al corpo diplomatico, ai servizi e a chi ha lavorato incessantemente in questi 20 giorni di apprensione e angoscia per questo risultato”.
La segretaria del PD ha quindi riconosciuto il ruolo del governo guidato da Fratelli d’Italia, ma la visibilità dell’immagine con il logo del partito ha portato a una lettura politicamente tesa.
La confusione generata dal post ha alimentato la polemica, con alcuni che hanno accusato Schlein di cercare di trarre vantaggio politico dalla liberazione della giornalista.
Il contesto della liberazione di Cecilia Sala
La liberazione di Cecilia Sala è stata un evento atteso con ansia in Italia. Dopo settimane di detenzione in Iran, il ritorno della giornalista è stato accolto con grande sollievo dal pubblico e dalla politica.
La diplomazia italiana, con il supporto di vari enti, ha svolto un ruolo cruciale nel garantire il ritorno della cronista, un successo che, nonostante le polemiche politiche, è stato celebrato come un momento positivo per il paese.